cai salò
corna di sonclino
10 aprile 2011 - Corna di Sonclino - 1.352 m - dislivello 700 m - tempo 6,30 ore diff. E - Lumezzane Badinelli - fotografie Emanuele Cavallini
Il percorso inizia dalla località Ver (m.650) di Lumezzane S.Apollonio, arrivando dal Passo del Cavallo al primo tornante sulla destra si trova il palo segnaletico di inizio percorso, possibilità di parcheggio.

Con stradina asfaltata in lO minuti si giunge a Cocca Matteo, tenendo la destra si segue la freccia segnaletica (sentiero 368). Il sentiero si porta in quota sopra le frazioni di Renzo e Fontana e con bella vista su buona parte della Val Gobbia fino alla località Storto (m. 930). Il sentiero passa sotto la base delle pareti rocciose "Le scale", fino a giungere alla cascina Marelli, il sentiero devia in piano in una zona cespugliosa, passando poco sotto cascina Bologna.

In breve si raggiunge una stradina sterratae in pochi minuti si giunge alla Malga Artecle. Seguendo l'indicazione Coma di Sonclino si prosegue per poche centinaia di metri su stradina asfaltata fino alla cascina Campo di Gallo da qui con comoda cresta erbosa si sale alla cima. Dalla sommità in giornate limpide è possibile vedere numerose cime delle Prealpi Bresciane e Bergamasche, gli Appennini. Scendendo dalla cima alla sotto stante casa del Sonclino dove in una lapide ricorda i fatti accaduti durante la Resistenza.

Vicino al palo segnaletico del sentiero 3V si può notare il Dosso dei "Quattro Comuni" Lumezzane, Casto, Marcheno, Sarezzo, si prosegue a sinistra del prato in discesa e in 20 minuti circa si giunge in località Tesa dove un Monumento ricorda inomi dei 18 partigiani uccisi durante la Resistenza.

Ripreso il cammino si passa davanti ad una casina "Buco", si scende con un percorso panoramico verso il prato dei Grassi si passa sul lato opposto della valle si costeggia il torrente Redocla e si prosegue lasciando a destra il sentiero che scende a Sarezzo, dopo circa 20 minuti si arriva in località Giori.

Seguendo la strada si arriva al parcheggio in località San Bernardo, seguendo il sentiero che sale all'omonima chiesetta risalente al 1573 si prosegue passando di fianco all'Osservatorio Astronomico "Serafino Zani", si raggiunge in breve tempo il Bivio Basso, imboccando il sentiero di destra si arriva alla proprietà (El Colonel) si attraversa la proprietà e seguendo il sentiero in discesa si arriva alla chiesetta di Sant'Uberto (patrono dei cacciatori) in località "Piass dei Grì" (m.61O). ad una curva secca a destra si prende il sentiero di sinistra e in salita si arriva a Cocca Matteo e da qui in 5 minuti si ritorna al punto di partenza.